È difficile “entrare” in una casa editrice perché vengono richieste competenze tecniche che si imparano e si affinano soprattutto con la pratica. Formare nuove leve significa impiegare risorse e tempo, per cui le case editrici spesso preferiscono servirsi di personale o collaboratori già formati. Questo corso ha la finalità di accelerare la formazione del correttore di bozze attraverso l’esperienza diretta, unendo teoria ed esercitazioni pratiche. Si imparerà, infatti, a riconoscere e usare i simboli per correggere le bozze, lavorando essenzialmente su testi cartacei di un romanzo, di un saggio e di una rivista. Si approfondiranno anche le modalità di utilizzo degli strumenti informatici. Al termine del corso sarà rilasciato un attestato utile ai fini curricolari.

È il lettore finale di un libro prima che vada in stampa, pertanto garantisce che il testo sia perfetto. Elimina i refusi sfuggiti alle precedenti letture (errori di digitazione; errori ortografici, grammaticali e di sintassi, es.: le casa; uniformità interna del testo, es.: “stato” scritto sempre con l’iniziale minuscola o maiuscola; imprecisa applicazione delle norme redazionali, es.: uso dei corsivi, delle virgolette; incongruenze contenutistiche evidenti, es.: il sole tramonta a est; ecc.). Controlla che non ci siano errori nella veste grafica della collana (lo stile del carattere dei titoli dei capitoli, la disposizione delle note o delle didascalie, ecc.) e nell’impostazione grafica di una rivista o quotidiano (coincidenza tra testo e immagine, tra questa e la didascalia, qualità dell’immagine, efficacia dei titoli, ecc.).

Crescerà la capacità di organizzare il proprio lavoro e di rispettare scadenze rigorose. E, anche, l’attenzione e la precisione, recupero delle fondamentali norme ortografiche e grammaticali, diligenza nell’applicazione di norme e flessibilità se si lavora per redazioni diverse. Soprattutto si arricchisce il proprio bagaglio culturale.

È tra le figure professionali più ricercate in casa editrice, soprattutto nella formula ormai diffusa del freelance. Le nuove tecnologie, da qualche anno, consentono l’invio delle bozze per e-mail in pdf e quindi di lavorare anche a distanza. Inoltre è un servizio che richiedono anche i privati. Alla fine del laboratorio verrà rilasciato un attestato da Polaris Hub, società di servizi editoriali, la cui comprovata esperienza nel settore è riconosciuta a livello nazionale da oltre 10 anni.